La provvidenza

Non mi piace un cazzo la nuova piega che questa mia vitaccia sta prendendo. Dico, sono sveglio alle , che ore sono, nove e mezza?sono in piedi da quasi due ore.
OK, sono in vestaglia e cazzeggio sul divano, faccio il pensionato part time ma la differenza con un vero pensionato è notevole: nessuno mi sta pagando.
Poi al pomeriggio inizierà la mia giornata di persona che lavora. Alle due inizio il primo lavoro, alle cinque il secondo e finirò chissà quando, tornerò a casa tardissimo. Poi, domani sera, il terzo fottuto lavoro, lo schiavo dei ricchi.
E al pomeriggio mi sono anche organizzato per il calcetto.
Ah, dimenticavo, ieri era il mio giorno di riposo così ho avuto il tempo di dedicarmi al quarto spassoso lavoretto.
Detto così sembra ch io abbia una vita piena di fatica e stress, che, anche se non è vero, è quello che volevo farvi credere, per farmi compatire.

In realtà, e qua viene la parte triste, non è un cazzo vero. Faccio quattro lavori, per un totale di 35 ore a settimana. Questa settimana.
La settimana scorsa ho lavorato la bellezza di 8,5 ore.
Il problema è che ho sempre pensato che raggiunti i trent'anni sarebbe stato tutto diverso: mi si sarebbe dovuto presentare un tizio dicendo di essere preoccupato per il mio futuro. Io avrei quindi appoggiato i piedi sulla scrivania e avrei lasciato quel tale a produrre magicamente soldi per me, in modo da consentirmi di bere senza ritegno.
Purtroppo nessuno si è ancora presentato alla mia porta ad offrirmi niente.

Il prossimo testimone di Geova lo sistemo per le feste.

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