Precisazioni etiche
Ok, mettiamo in chiaro una o due cosette. Io dico SEMPRE bugie, quello che scrivo è regolarmente falso, sono un bugiardo immenso e per questo scrivo.
Non mi rompano i coglioni quelli che pretendono le cose vere-verificate-sicure. (un giorno parleremo del fatto che le cose vere non esistono.Così come quelle non vere)
Quindi mi libero del problema di citare le fonti delle mie cazzate.
In fondo l'etica è un problema che mi riguarda ma non mi tocca più di tanto. La mia etica sarà quasi sicuramente molto diversa dalla tua e un po' diversa dalla sua. Questo significa che un etica condivisa e comune non può che essere incompleta.Tipo siamo d'accordo sull'aborto ma non sul gusto del gelato.E se vogliamo proprio spiegarci bene chi si azzarda a dire che il gelato al Pistacchio non è il gusto sublime per eccellenza farà i conti con me nel giorno in cui finalmente tutto andrà per il verso giusto e io sarò Re (you will be first against the wall-un illuminato Re).
Per questo me ne sbatto altamente che le cose che scrivo siano eticamente sostenibili dalle vostre piccole menti, non saremo mai d'accordo tranne che sui detagli.
Mi libero del problema di chiedermi se eticamente sia corretto scrivere cose false con un'alzata di spalle, mi giro e me ne vado. Scoregiando.E se qualcuno si offende....MEGLIO.
-CIO', MA CHE ETHOS GAVIO VOIALTRI?-
chiede lo sprovveduto al gruppuscolo di partigiani.
Ed essi rispondono in coro -ETHOS?-
Al che mi viene anche da togliermi un dubbio dalla scarpa (dubbio sasso). Ma se i Socratici erano i fan di Socrate, Socrate era un presocratico?e se non fosse stato un presocratico ma un Isocratico?Rientra nella squadra deIsocratici? E se lo avesse saputo Moratti lo avrebbe comprato o spedito a farsi le ossa in C2?Dove andiamo cosa diciamo e soprattutto a te che te ne frega? e a me chi me lo fa fare di star qui a dirtelo?
Questo ed altro prossimamente su queste (frequenze?pagine?onde?server?cazzodico?)
Ps: Isocrate igNoranti!
Non mi rompano i coglioni quelli che pretendono le cose vere-verificate-sicure. (un giorno parleremo del fatto che le cose vere non esistono.Così come quelle non vere)
Quindi mi libero del problema di citare le fonti delle mie cazzate.
In fondo l'etica è un problema che mi riguarda ma non mi tocca più di tanto. La mia etica sarà quasi sicuramente molto diversa dalla tua e un po' diversa dalla sua. Questo significa che un etica condivisa e comune non può che essere incompleta.Tipo siamo d'accordo sull'aborto ma non sul gusto del gelato.E se vogliamo proprio spiegarci bene chi si azzarda a dire che il gelato al Pistacchio non è il gusto sublime per eccellenza farà i conti con me nel giorno in cui finalmente tutto andrà per il verso giusto e io sarò Re (you will be first against the wall-un illuminato Re).
Per questo me ne sbatto altamente che le cose che scrivo siano eticamente sostenibili dalle vostre piccole menti, non saremo mai d'accordo tranne che sui detagli.
Mi libero del problema di chiedermi se eticamente sia corretto scrivere cose false con un'alzata di spalle, mi giro e me ne vado. Scoregiando.E se qualcuno si offende....MEGLIO.
-CIO', MA CHE ETHOS GAVIO VOIALTRI?-
chiede lo sprovveduto al gruppuscolo di partigiani.
Ed essi rispondono in coro -ETHOS?-
Al che mi viene anche da togliermi un dubbio dalla scarpa (dubbio sasso). Ma se i Socratici erano i fan di Socrate, Socrate era un presocratico?e se non fosse stato un presocratico ma un Isocratico?Rientra nella squadra deIsocratici? E se lo avesse saputo Moratti lo avrebbe comprato o spedito a farsi le ossa in C2?Dove andiamo cosa diciamo e soprattutto a te che te ne frega? e a me chi me lo fa fare di star qui a dirtelo?
Questo ed altro prossimamente su queste (frequenze?pagine?onde?server?cazzodico?)
Ps: Isocrate igNoranti!
Nius
Tempi duri per il Presidente Cavaliere: sbertucciato dal mago Silvan su domenica in replica:
"in arrivo nuove norme per impedire un tale uso criminoso del servizio pubblico"
La realtà furbetta se ne frega e per beffa un Livornese vince x-factor.
"in arrivo nuove norme per impedire un tale uso criminoso del servizio pubblico"
La realtà furbetta se ne frega e per beffa un Livornese vince x-factor.
Se dormivo era meglio.
Ok oggi ho capito la prima cosa importante dei miei post: Il titolo va messo dopo che ho finito di scrivere.
Avete mai visto quella meravglia di programma che si chiama THE CLUB???
Personalmente lo trovo un grande esempio di come la televisione possa avere un ruolo molto positivo nella società, donare a tutti un briciolo di serenità e sollevare il morale.
In fondo ognuno di noi dalla Tv si aspetta solo questo. Ok ci starebbe un bel discorsone sulla Tv ma ora prorio non mi va. Sono nel pieno dell'esperienza THE CLUB.
Ore 2.29, silenzio di tomba su tutta la Piadina Padana, luci azzurroelettrico da poche finestre filtrano attraverso il mio balcone socchiuso. Un fumino delicatamente profumato di vaniglia si spande in tutta la camera. Il respiro profondo della Mia Signora.
Inizio ad avere sonno per davvero eppoi domani si va al lavoro quindi cerco qualcosa che mi spedisca diretto nel mondo di quelli che sanno quante sono le pecore.
La Tv.
Marzullo.Ghezzi.Repliche.Striscia la notizia.Repliche.Marzullo.Mtv stronzetti miliardari sedicenni.E alla fine, lampo di luce nelle tenebre,THE CLUB.
-Vanvi86 da Torino "Sono simpatico,solare e pazzo...e cerco una tipa che ci sta."
-Rubysa da Latina "So na tipa divertente, solare e simpatica.E divertente, che mi dicono che sto fuori de testa!!Mi piace ballare,divertirmi e non mi piacciono quelli che tradiscono e so falsi."
-Lizzi di Parma " Sono tranquilla,normale, dicono che sono a posto, una brava ragazza.Non mi piace starci al primo appuntamento anche se poi magari hihihi delle volte capita e poi in fondo sono una che ama divertirsi e sono una tipa solare"
-Lucke85 di Napoli "Si.No.Solare,simpatico.Divertirmi e anche storie serie.Gli occhi e poi hehehe dietro.Che sono sciarmante. Ciao declab contattatemi se cercate uno giusto."
Insomma viva la Tv che ci ricorda che cè sempre chi sta peggio di noi.
E rimarrebbe da parlare ancora di uno che dice "sciarmante" probabilmente convinto di essere raffinato.
Avete mai visto quella meravglia di programma che si chiama THE CLUB???
Personalmente lo trovo un grande esempio di come la televisione possa avere un ruolo molto positivo nella società, donare a tutti un briciolo di serenità e sollevare il morale.
In fondo ognuno di noi dalla Tv si aspetta solo questo. Ok ci starebbe un bel discorsone sulla Tv ma ora prorio non mi va. Sono nel pieno dell'esperienza THE CLUB.
Ore 2.29, silenzio di tomba su tutta la Piadina Padana, luci azzurroelettrico da poche finestre filtrano attraverso il mio balcone socchiuso. Un fumino delicatamente profumato di vaniglia si spande in tutta la camera. Il respiro profondo della Mia Signora.
Inizio ad avere sonno per davvero eppoi domani si va al lavoro quindi cerco qualcosa che mi spedisca diretto nel mondo di quelli che sanno quante sono le pecore.
La Tv.
Marzullo.Ghezzi.Repliche.Striscia la notizia.Repliche.Marzullo.Mtv stronzetti miliardari sedicenni.E alla fine, lampo di luce nelle tenebre,THE CLUB.
-Vanvi86 da Torino "Sono simpatico,solare e pazzo...e cerco una tipa che ci sta."
-Rubysa da Latina "So na tipa divertente, solare e simpatica.E divertente, che mi dicono che sto fuori de testa!!Mi piace ballare,divertirmi e non mi piacciono quelli che tradiscono e so falsi."
-Lizzi di Parma " Sono tranquilla,normale, dicono che sono a posto, una brava ragazza.Non mi piace starci al primo appuntamento anche se poi magari hihihi delle volte capita e poi in fondo sono una che ama divertirsi e sono una tipa solare"
-Lucke85 di Napoli "Si.No.Solare,simpatico.Divertirmi e anche storie serie.Gli occhi e poi hehehe dietro.Che sono sciarmante. Ciao declab contattatemi se cercate uno giusto."
Insomma viva la Tv che ci ricorda che cè sempre chi sta peggio di noi.
E rimarrebbe da parlare ancora di uno che dice "sciarmante" probabilmente convinto di essere raffinato.
Parte due o meglio il TrashBlog
La parte due è, se possibile, ancora meno interessante della uno.
La questione stavolta riguarda il fatto che.
Cazzo non me lo ricordo più.
Vabbè son qui...improvviserò qualcosa.
Tiratemi qualcosa e io vedo di inventare qualcosa sul tema.
Beh può essere un problema dato che nessuno sta leggendo e nessuno sta lasciando commenti.
BOH. Che devo fare secondo voi? Provo aggiungendo parole a cazzo sperando che qualcuno si offenda. Porco Cristo offenditi.
Oppure con una storia.
Cera una volta un nazista.
C'era la mamma del nazista che la notte in cui lo concepì era sbronza.
E questo il nazista non lo sapeva. Egli però sapeva di avere dentro di se, fin dalla giovane età, un fortissimo odio verso i gay. Appena ci pensava si metteva a tremare e diventava tutto rosso. Li odiava tanto che per punirli li avrebbe inculati tutti. Tanto li odiava e non sapeva il perchè.
Poi un giorno finì sotto una macchina. E in ospedale.
La sua mamma, oramai vecchia floscia e cicciona, lo andò a trovare e per non farlo annoiare e mostrargli un po' di affetto inizio a raccontargli delle storie. Tipo la storia del nazista con la mamma puttana, che beveva un sacco e nel concepire il suo piccolo futuro nazista bagnò con la vodka l'uccello del futuro padre del futuro nazista e a causa di questo agente esterno il piccolo nacque con una minima deformazione.
A questo punto della storia il nazista capì(o pensò di capire) che la madre stava parlando proprio di loro due.
-Allora papà non è stato ucciso dai comunisti-negri durante la guerra!!!-
-E allora non è vero che facevi l'assistente notturna del dentista per i casi urgenti!!!!-
- E allora non sono solo i gay ad avere il buco del culo...dovrei averlo anch'io ma sono deforme!!!-
-E allora il mio odio forse è lo sfogo di non poter prendere un bel po di cazzo nel culo ach'io!!!-
Fu così che il mio blog che fin qua era appena una merda, divenne ufficialmente Trash.
Tastone.
La questione stavolta riguarda il fatto che.
Cazzo non me lo ricordo più.
Vabbè son qui...improvviserò qualcosa.
Tiratemi qualcosa e io vedo di inventare qualcosa sul tema.
Beh può essere un problema dato che nessuno sta leggendo e nessuno sta lasciando commenti.
BOH. Che devo fare secondo voi? Provo aggiungendo parole a cazzo sperando che qualcuno si offenda. Porco Cristo offenditi.
Oppure con una storia.
Cera una volta un nazista.
C'era la mamma del nazista che la notte in cui lo concepì era sbronza.
E questo il nazista non lo sapeva. Egli però sapeva di avere dentro di se, fin dalla giovane età, un fortissimo odio verso i gay. Appena ci pensava si metteva a tremare e diventava tutto rosso. Li odiava tanto che per punirli li avrebbe inculati tutti. Tanto li odiava e non sapeva il perchè.
Poi un giorno finì sotto una macchina. E in ospedale.
La sua mamma, oramai vecchia floscia e cicciona, lo andò a trovare e per non farlo annoiare e mostrargli un po' di affetto inizio a raccontargli delle storie. Tipo la storia del nazista con la mamma puttana, che beveva un sacco e nel concepire il suo piccolo futuro nazista bagnò con la vodka l'uccello del futuro padre del futuro nazista e a causa di questo agente esterno il piccolo nacque con una minima deformazione.
A questo punto della storia il nazista capì(o pensò di capire) che la madre stava parlando proprio di loro due.
-Allora papà non è stato ucciso dai comunisti-negri durante la guerra!!!-
-E allora non è vero che facevi l'assistente notturna del dentista per i casi urgenti!!!!-
- E allora non sono solo i gay ad avere il buco del culo...dovrei averlo anch'io ma sono deforme!!!-
-E allora il mio odio forse è lo sfogo di non poter prendere un bel po di cazzo nel culo ach'io!!!-
Fu così che il mio blog che fin qua era appena una merda, divenne ufficialmente Trash.
Tastone.
Olivetti e gli aborigeni (essere un blogger parte uno)
Tutta la notte a pensare a cose da scrivere e mai che me ne torni in mente una quando sono qui davanti al pc.
Ci penso e mi ricordo lentamente che avevo pensato di scrivere "scusate per gli inevitabili errori di ortografia IN-SO-POR-TA-BI-LI" e poi avevo pensarto a due cose importanti sul fatto di essere un blogger.
Ah ecco.
Partiamo dal fatto che per fregiarmi dell'ambitissimo titolo devo quantomeno pensare un po' a cosa significhi, a quali siano le differenze tra il blogger e il cazzone che scrive ogni tanto sul suo quadernino. Direi che per cominciare il blogger usa il pc.E' costretto ad usare il pc e questa che sembra una puttanata in realtà mi sembra una significativa puttanata. Bisogna ricordare a chi è nato dopo l'84 che c'è stato un tempo in cui i cellulari non esistevano, in cui la parola Sfiga era una parolaccia punita con sberle sulle mani e in cui digitare era affare da professionisti della scrittura. Che, per inciso, usavano la macchina per scrivere e non certamente il computer. La difereza fondamentale è l'anteprima che il computer consente e gli altri strumenti invece no. Sembra facile a dirla così ma per anni ci sono state persone in crisi di fronte all'incredibile materializzarsi delle paroline sullo schermo. Ma anche gente meno sprovveduta si è battuta con furore in difesa della propria Olivetti... ok, stima e rispetto per la miglior creatura tecnologica italiana del secolo scorso, ma cosa spingeva (e spinge tuttora) persone per bene a preferire la scomodità,il peso,il costo e la fragilità di una macchina a levette meccaniche rispetto alla comoda e semplicissima tastiera del pc?
Ogni pagina che esce da una macchina per scrivere è unica ed irripetibile. Porta i segni della sua origine,inequivocabili. Il carattere, la distanza delle lettere fra loro, l'altezza dei singoli segni... è possibile da una sola pagina risalire alla marca della macchina che l'ha scritta.
Ogni singola macchina inoltre ha le sue caratteristiche. Una caduta accidentale che ha spostato la R un po' in basso, una monetina caduta tra i tasti ed interventi invasivi che hanno lasciato il segno. Ognuno conosce i suoi mezzi e sa cosa aspettarsi da loro.
Il computer invece appartiene ad un mondo diverso, a una realtà diversa fatta innanzitutto di globalizzazione. In tutto il globo (o quasi tutto) infatti courier significa courier.
Sai che differenza scrivere usando un mezzo che ti appartiene e che conosci come le tue tasche piuttosto che usare un font deciso a mille kilometri e uguale per te e per un aborigeno australiano?
Così, dicono gli ottimisti, io e l'aborigeno potremo comunicare in un attimo.
(e qui ricordo il grandissimo Guzzanti, -Aborigggeno...ma io e te...che cazzo ce dovemo di'?-)
Rimane il fatto che in un blog non puoi scrivere con la tua olivetti.
Perciò occhio a cosa dici che l'aborigeno ti controlla.
Ci penso e mi ricordo lentamente che avevo pensato di scrivere "scusate per gli inevitabili errori di ortografia IN-SO-POR-TA-BI-LI" e poi avevo pensarto a due cose importanti sul fatto di essere un blogger.
Ah ecco.
Partiamo dal fatto che per fregiarmi dell'ambitissimo titolo devo quantomeno pensare un po' a cosa significhi, a quali siano le differenze tra il blogger e il cazzone che scrive ogni tanto sul suo quadernino. Direi che per cominciare il blogger usa il pc.E' costretto ad usare il pc e questa che sembra una puttanata in realtà mi sembra una significativa puttanata. Bisogna ricordare a chi è nato dopo l'84 che c'è stato un tempo in cui i cellulari non esistevano, in cui la parola Sfiga era una parolaccia punita con sberle sulle mani e in cui digitare era affare da professionisti della scrittura. Che, per inciso, usavano la macchina per scrivere e non certamente il computer. La difereza fondamentale è l'anteprima che il computer consente e gli altri strumenti invece no. Sembra facile a dirla così ma per anni ci sono state persone in crisi di fronte all'incredibile materializzarsi delle paroline sullo schermo. Ma anche gente meno sprovveduta si è battuta con furore in difesa della propria Olivetti... ok, stima e rispetto per la miglior creatura tecnologica italiana del secolo scorso, ma cosa spingeva (e spinge tuttora) persone per bene a preferire la scomodità,il peso,il costo e la fragilità di una macchina a levette meccaniche rispetto alla comoda e semplicissima tastiera del pc?
Ogni pagina che esce da una macchina per scrivere è unica ed irripetibile. Porta i segni della sua origine,inequivocabili. Il carattere, la distanza delle lettere fra loro, l'altezza dei singoli segni... è possibile da una sola pagina risalire alla marca della macchina che l'ha scritta.
Ogni singola macchina inoltre ha le sue caratteristiche. Una caduta accidentale che ha spostato la R un po' in basso, una monetina caduta tra i tasti ed interventi invasivi che hanno lasciato il segno. Ognuno conosce i suoi mezzi e sa cosa aspettarsi da loro.
Il computer invece appartiene ad un mondo diverso, a una realtà diversa fatta innanzitutto di globalizzazione. In tutto il globo (o quasi tutto) infatti courier significa courier.
Sai che differenza scrivere usando un mezzo che ti appartiene e che conosci come le tue tasche piuttosto che usare un font deciso a mille kilometri e uguale per te e per un aborigeno australiano?
Così, dicono gli ottimisti, io e l'aborigeno potremo comunicare in un attimo.
(e qui ricordo il grandissimo Guzzanti, -Aborigggeno...ma io e te...che cazzo ce dovemo di'?-)
Rimane il fatto che in un blog non puoi scrivere con la tua olivetti.
Perciò occhio a cosa dici che l'aborigeno ti controlla.
Blogger
Così pare che io sia diventato un Blogger.
Cioè uno che scrive minchiate al computer e poi le rende leggibili a chiunque voglia farlo.
Vabbè, vedremo se questa mia nuova condizione influirà positivamente sulla mia vita.
Sicuramente da oggi alle feste piene di sconosciuti potrò sfoggiare un decoroso -sono un blogger- al posto del solito penoso-lavoro ad una pompa di benzina ma non sono proprio un benzinaio cioè non è che non faccio il pieno ma seguo anche altre attivita e quindi riesco a tenermi ipegnato con cose differenti ogni giorno e così posso pensare un po' ai cazzi miei e poi spesso mi ficco le cuffie in testa e così le giornate mi passano dadddio non ci crederai mai ma guarda ho capito che come diceva Henry Miller è meglio lavorare a cose stupide ed essere liberi che spaccarsi il cervello su cose importanti e poi essere dipendenti di Bondi.-
Che poi a ripensarci non è nemmeno così male.
Di fatto comuque ci sono queste due certezze:
1-Non so nemmeno se riuscirò a pubblicare sta prima facciatina.
2-Non so cosa scrivere già al punto due.
Che poi mi vien da pensare, alla fine la cosa buona del blog è che puoi scrivere quando ti pare, quanto ti pare e come ti pare. Tipo se adesso non ho più niente da aggiungere mi fermo e schiaccio il tastone arancione qua sotto e per oggi è fatta.
La cosa brutta è che lo potevo fare anche senza blog, scrivevo per i cazzi miei e pace.
Bah.Ora schiaccio il tastone e chi sè visto s'è visto.
alla prossima
Cioè uno che scrive minchiate al computer e poi le rende leggibili a chiunque voglia farlo.
Vabbè, vedremo se questa mia nuova condizione influirà positivamente sulla mia vita.
Sicuramente da oggi alle feste piene di sconosciuti potrò sfoggiare un decoroso -sono un blogger- al posto del solito penoso-lavoro ad una pompa di benzina ma non sono proprio un benzinaio cioè non è che non faccio il pieno ma seguo anche altre attivita e quindi riesco a tenermi ipegnato con cose differenti ogni giorno e così posso pensare un po' ai cazzi miei e poi spesso mi ficco le cuffie in testa e così le giornate mi passano dadddio non ci crederai mai ma guarda ho capito che come diceva Henry Miller è meglio lavorare a cose stupide ed essere liberi che spaccarsi il cervello su cose importanti e poi essere dipendenti di Bondi.-
Che poi a ripensarci non è nemmeno così male.
Di fatto comuque ci sono queste due certezze:
1-Non so nemmeno se riuscirò a pubblicare sta prima facciatina.
2-Non so cosa scrivere già al punto due.
Che poi mi vien da pensare, alla fine la cosa buona del blog è che puoi scrivere quando ti pare, quanto ti pare e come ti pare. Tipo se adesso non ho più niente da aggiungere mi fermo e schiaccio il tastone arancione qua sotto e per oggi è fatta.
La cosa brutta è che lo potevo fare anche senza blog, scrivevo per i cazzi miei e pace.
Bah.Ora schiaccio il tastone e chi sè visto s'è visto.
alla prossima
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