Parte due o meglio il TrashBlog

La parte due è, se possibile, ancora meno interessante della uno.
La questione stavolta riguarda il fatto che.

Cazzo non me lo ricordo più.

Vabbè son qui...improvviserò qualcosa.
Tiratemi qualcosa e io vedo di inventare qualcosa sul tema.
Beh può essere un problema dato che nessuno sta leggendo e nessuno sta lasciando commenti.
BOH. Che devo fare secondo voi? Provo aggiungendo parole a cazzo sperando che qualcuno si offenda. Porco Cristo offenditi.
Oppure con una storia.

Cera una volta un nazista.
C'era la mamma del nazista che la notte in cui lo concepì era sbronza.
E questo il nazista non lo sapeva. Egli però sapeva di avere dentro di se, fin dalla giovane età, un fortissimo odio verso i gay. Appena ci pensava si metteva a tremare e diventava tutto rosso. Li odiava tanto che per punirli li avrebbe inculati tutti. Tanto li odiava e non sapeva il perchè.
Poi un giorno finì sotto una macchina. E in ospedale.
La sua mamma, oramai vecchia floscia e cicciona, lo andò a trovare e per non farlo annoiare e mostrargli un po' di affetto inizio a raccontargli delle storie. Tipo la storia del nazista con la mamma puttana, che beveva un sacco e nel concepire il suo piccolo futuro nazista bagnò con la vodka l'uccello del futuro padre del futuro nazista e a causa di questo agente esterno il piccolo nacque con una minima deformazione.
A questo punto della storia il nazista capì(o pensò di capire) che la madre stava parlando proprio di loro due.
-Allora papà non è stato ucciso dai comunisti-negri durante la guerra!!!-
-E allora non è vero che facevi l'assistente notturna del dentista per i casi urgenti!!!!-
- E allora non sono solo i gay ad avere il buco del culo...dovrei averlo anch'io ma sono deforme!!!-
-E allora il mio odio forse è lo sfogo di non poter prendere un bel po di cazzo nel culo ach'io!!!-

Fu così che il mio blog che fin qua era appena una merda, divenne ufficialmente Trash.

Tastone.

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